Ponte 2 giugno a Bucarest

Volo da Milano + soggiorno 4 notti

Ponte 2 giugno a Bucarest

Pubblicata il 24 aprile 2017 da Booking.com

Amanti dell’arte e della storia, di culture e tradizioni, delle città del vecchio continente, per il ponte del 2 giugno, se siete a corto d’idee su dove trascorrere il lungo weekend di giugno, per voi un’offerta che vi porterà nell’est europeo.

Clima mite grazie alla presenza del mar Nero, il ponte del 2 giugno sarà il periodo ideale per visitare la capitale rumena, Bucarest. Ricca di piazze, musei, leggende, la città di Bucarest saprà rendere la vostra vacanza unica grazie alle sue attrazioni, i parchi dove poter fare lunghe passeggiate e godere del suo clima primaverile.

È stato selezionato il periodo che va dall’1 al 4 giugno con volo effettuato dalla compagnia Ryanair da Milano Bergamo a/r, a partire da 37.52 euro.

Offerte Ryanair

Soggiorno di 4 notti nel cuore di Bucarest, a 10 minuti dal suo centro storico, presso l’Hotel Zava Boutique, ospitato all’interno di uno storico edificio di inizi ‘900.
A partire da 86 euro a notte, a coppia, il prezzo include:
- sistemazione in camera matrimoniale
- prima colazione

Per un soggiorno di 4 notti, dall’1 al 4 giugno, il prezzo totale sarà di 343 euro a coppia.

Offerta su booking

Info struttura

Lo Zava Boutique è un hotel 3 stelle sito a 10 minuti dal centro storico di Bucarest.
La zona dove sorge la struttura, un antico palazzo di inizio XX secolo, è ricca di locali, ristoranti, negozi di antiquariato e locali notturni.
Tra i servizi a disposizione dei clienti, connessione internet Wi-Fi e tv via cavo. Disponibile anche il ristorante dell'hotel dove poter gustare, a pagamento, la i tradizionali piatti della cucina rumena, o rilassarsi presso il lounge bar.

La piccola Parigi dell'est Europa, Bucarest

Sorge a sud della Romania ed è attraversata dal fiume Dâmbovi?a, la città di Bucarest, uno dei centri industriali e commerciali, nonché capitale della Romania.

Grazie alla presenza di molteplici monumenti storici ed edifici di grande valore artistico e storico, Bucarest si è guadagnata l'appellativo di piccola Parigi.
Città di culturale, Bucarest conta ben 40 musei, più di 20 teatri e tantissime biblioteche sparse per la città e, quasi tutte, risalenti agli anni 30 del XX secolo, gli anni di maggiore sviluppo della capitale rumena.

Due sono le strade più importanti che attraversano la città, Bulevardul Balcescu e Bulevardul Unirii, quest'ultima un tempo conosciuta con il nome di Boulevard della Vittoria del Socialismo.
Oggi metropoli moderna, sempre più in espansione, tra le vie di Bucarest si incontrano palazzi e monumenti dallo stile liberty, neoclassico e gotico.
Tra gli edifici più importanti, il Palazzo del Parlamento, in rumeno Palatul Poporului, sede del Senato e della Camera dei Deputati rumeni, il luogo del potere del Paese. La sua costruzione è stata ultimata nel 1983 ed è uno degli edifici più grandi al mondo, il secondo per l'esattezza, dopo il Pentagono di Washington; ben 350mila metri di superficie, costruito in marmo in stile classico.

Fra gli edifici religiosi, la Cattedrale dei Santi Costantino ed Elena, più comunemente conosciuta come Cattedrale Patriarcale di Bucarest. Costruita tra il 1654 e il 1658, il complesso architettonico comprende la cattedrale, il palazzo del patriarcato e la residenza patriarcale.

Da non perdere il Museo nazionale d'arte rumena, dove sono custodite collezioni di arte medievale e moderna, opere sia di artisti rumeni che internazionali; il Museo nazionale di Storia naturale Grigore Antipa, il cui tema principale è la storia della Terra, dalle origini ai giorni nostri, e ricco di reperti come monete greche, romane e bizantine.
Luogo di arte e cultura della nazione, nato dall'idea di un gruppo di intellettuali durante la seconda metà del XIX secolo, l'Ateneo romeno, oggi sede dell'orchestra Filarmonica e sala concerti. Particolare il suo stile, a forma di un tempio proprio per sottolineare l'importanza culturale dell'edificio.
Sito nella parte settentrionale di Bucarest, per commemorare la partecipazione della Romania nella Prima Guerra Mondiale, l'Arco Trionfale, costruito in stucco e legno nel 1922; successivamente, nel 1935 venne completamente rivestito in pietra.

Non mancano i parchi in città dove fermarsi a prendere una boccata d'aria dopo un giro turistico, tra i più belli, il Parco Herastrau, dove si trova, tra l'altro, il Museo del Villaggio in cui sono riprodotte case e mulini di legno, identiche a quelle che si trovavano degli antichi villaggi rumeni; lo scopo del museo all'aperto è quello di preservare la cultura rurale e contadina della Romania.
Altro parco da non perdere, il Parco della Libertà, comunemente conosciuto come Parco Carol, realizzato nel 1906 e la cui inaugurazione ha coinciso con l'anniversario dei 40 anni di regno del re Carol I, da qui il suo nome. All'interno si trovano il Museo Tecnico Nazionale, dove si ergono il Monumento degli Eroi, le arene romane e la Fontana dello zodiaco.

Bucarest ponte 2 giugno

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