Tour del Portogallo: in auto, in treno o a piedi, ecco cosa vedere

Se avete voglia di farvi sorprendere da culture, storie e luoghi inaspettati, il Portogallo è uno di quei paesi che di certo non delude le aspettative dei suoi turisti, tra spiagge che si affacciano sull’Oceano Atlantico, calette che punteggiano la costa, da nord a sud, imponenti architetture e opere d’arte medievali, città vivaci e dal forte carattere mediterraneo. 

Che sia mare, città o un fantastico on the road, ecco i consigli da cogliere per un fantastico tour del Portogallo.

Tour del Portogallo, la terra dei Lusitani

Terra degli abitanti della Lusitania, antica regione della penisola iberica, che corrispondeva all’attuale Portogallo. Con i Lusitani si ebbe una prima omogeneizzazione del paese che si concretizzò con l’arrivo dei Romani che, conquistate queste terre, diedero vita ai primi nuclei urbani vicino le coste del Portogallo; al contrario, i Lusitani crearono i primi centri sulle montagne e le colline portoghesi. 

La sua capitale, Lisbona, è una città vivace, accesa e definita la "città della luce" grazie ai colori che la dipingono, dal blu delle sue acque, al colore delle sue spiagge e delle sue montagne; a dare a Lisbona il fascino di cui gode è anche l’Oceano Atlantico. Bagnata dal fiume più lungo della penisola iberica, il Tago, Lisbona è considerata una città calda, popolare ma allo stesso tempo signorile. Simbolo di Lisbona, la Torre de Belém edificata tra il 1515 e il 1521 durante il regno di Manuel I il quale diede vita allo stile che viene definito “manuelino”. La fortezza, composta da un bastione alto circa 30 metri con le sue quattro torri, fu commissionata da re Giovanni II e voluta come sistema di difesa alla foce del Tago. La torre simboleggia il periodo delle grandi esplorazioni portoghesi

A pochi passi dalla Torre de Belém si trova un'altra imponente struttura voluta da Manuel I, il Mosteiro dos Jerónimos, progettato dall’architetto Juan de Castillo e in perfetto stile manuelino. Il Monastero fu costruito in onore dell’esploratore portoghese, Vasco da Gama, e del lungo viaggio che intraprese verso le Indie. Proprio all’interno dell’edificio si trova la tomba del grande esploratore. Insieme a Torre de Belém, il Mosteiro dos Jerónimos è patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. Spostandoci dal quartiere di Belém, si arriva al quartiere di Alfama, il più antico di Lisbona, nonché cuore della capitale e, anticamente, il più povero della città. Da visitare in zona il Castello Sao Jorge, adagiato su di una collina che domina l’intera città di Lisbona; da una splendida terrazza del castello è possibile ammirare il panorama sottostante con una vista che dà sulla città, sul Tago e sull’Oceano Atlantico. Oltre al castello, da non perdere una visita al museo e al sito archeologico. 

Tour del Portogallo: da Porto a Lisbona, tutte le mete più belle

A 312 km da Lisbona, a nord del Paese, si trova la terza città del Portogallo, Porto, dopo Vila Nova de Gaia. Il suo fascino consiste nell’alternarsi dei colori delle sue case che, lungo la costa, sono accesi e vividi forse per permettere, in passato, ai navigatori portoghesi, di ritorno dai loro lunghi viaggi, di intravederle da lontano per sentirsi finalmente confortati da quella vista; le costruzioni si stendono sui lati di un’altura. Il cuore pulsante di Porto è la Ribeira, il lungomare che si accosta alle vie e viuzze dove si trovano le architetture più importanti della città, fra questi, la Cattedrale di Porto - Sé. A prima vista la Cattedrale dà l’impressione di una grande fortezza per via delle due torri che si presentano imponenti sulla piazza, sia per il suo colore chiaro, sabbia. Risalente ai primi anni del XII secolo, la prima cosa che colpisce della Cattedrale è il suo rosone, al centro, costruito nel XIII secolo e che le conferisce un aspetto gotico; il chiostro invece si presenta in stile barocco ed è rivestito da mattonelle azulejos. Da visitare, all’interno, la sala del tesoro, oro e argento abbaglieranno gli occhi di chi la visiterà. 

Il simbolo più visibile di Porto è senza dubbio Torre dos Clérigos, alta ben 75 metri, in pietra e risalente al 1700. Per arrivare fino alla sua cima bisogna salire 240 gradini per poi ammirare un panorama che dà sul fiume e su tutta la costa. La torre venne progettata dall’architetto Niccolò Nasoni, autore anche della vicina Igreja dos Clérigos, chiesa dei Chierici, costruita tra il 1732 e il 1750, un esempio di stile barocco. 

Portogallo è anche mare, selvagge e immense spiagge. Al sud di Lisbona si trovano le spiagge di Estoril, Carcavelos e Cascais. Gli amanti del surf preferiscono di gran lunga la Costa da Caparica, a un quarto d’ora da Lisbona, per i suoi 30 km di sabbia fine ma che, durante i periodi di alta stagione, si riempie di turisti, ma non sarà un problema trovar posto visto la vastità della spiaggia. Andando ancora più a sud, troviamo Setubal, Alentejo e Algarve, dove si alternano sabbia e rocce. Al nord del Portogallo, si arriva sulla Costa Verde dove si trova la spiaggia di Vila Praia da Ancora, al confine con la Galizia; e ancora, le spiagge di Porto, sabbiose e immense caratterizzate dalle grandi onde dell’Oceano Atlantico e dove pullulano di villaggi ideali per trascorrere le vacanze estive

Portogallo, terra di navigatori ed esploratori, il paese dell’Europa situato più ad occidente, con la sua bellezza selvaggia, ricco di borghi rurali e marinari, montagne, colline e l’Oceano che da sempre ha rappresentato un punto forte per il Portogallo e i suoi abitanti.